Sicurezza sul lavoro a scuola: la nuova legge introduce l’insegnamento nelle ore di educazione civica
Il 4 marzo 2025, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 52, è entrata ufficialmente in vigore la Legge 17 febbraio 2025, n. 21, (qui per approfondire l’iter della proposta: https://www.securlav.it/2025/02/19/sicurezza-sul-lavoro-approvata-la-proposta-di-legge-per-linsegnamento-nelle-scuole/), che modifica l’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92.
La nuova normativa sancisce l’introduzione delle conoscenze di base in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno dell’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole italiane.
Un passo avanti per la formazione dei cittadini del futuro
L’obiettivo principale della legge è garantire che gli studenti acquisiscano fin da giovani una consapevolezza concreta dei propri diritti e doveri nel mondo del lavoro, con un focus specifico sulla sicurezza. L’iniziativa risponde alla necessità di sensibilizzare le future generazioni su un tema cruciale, con l’auspicio di ridurre il numero di incidenti e infortuni sul lavoro nel lungo periodo.
L’educazione civica, già presente nel curricolo scolastico, si arricchisce dunque di un nuovo e fondamentale ambito di insegnamento. Gli studenti potranno approfondire tematiche relative alla normativa sulla sicurezza, alle misure di prevenzione e protezione, ai diritti dei lavoratori e agli obblighi dei datori di lavoro, oltre a comprendere l’importanza di segnalare situazioni di rischio.
Testimonianze dirette per una maggiore consapevolezza
Una delle novità più significative della legge è la previsione dell’utilizzo di testimonianze di vittime di infortuni sul lavoro all’interno dei percorsi formativi. Ascoltare direttamente le esperienze di chi ha vissuto situazioni di pericolo o ha subito incidenti lavorativi rappresenta un potente strumento educativo, in grado di sensibilizzare gli studenti in maniera profonda e realistica.
L’importanza della formazione scolastica sulla sicurezza
L’iniziativa legislativa si inserisce in un contesto più ampio di potenziamento delle competenze trasversali degli studenti. La conoscenza delle normative sul lavoro non solo prepara i giovani ad affrontare il loro futuro professionale con maggiore consapevolezza, ma contribuisce anche a diffondere una cultura della prevenzione e della sicurezza.
Con l’entrata in vigore della legge, le istituzioni scolastiche dovranno adeguare i propri programmi e materiali didattici per integrare i nuovi contenuti. La formazione dei docenti sarà essenziale per garantire un’istruzione efficace e coinvolgente su questi temi.
Investire sulla prevenzione e sull’informazione significa costruire un futuro più sicuro per tutti.